Imparare facendo. Le mani sono sempre la strada per apprendere. Il fare, il costruire, il manipolare, il realizzare un progetto scegliendo materiali, è dare forma e vita ai pensieri e alle idee. Quando si sperimenta in prima persona, si fa qualcosa che corrisponde alle nostre necessità interiori, che stimola il pensiero e emoziona, allora nasce la concentrazione, quella che tanto noi insegnanti desideriamo durante le nostre lezioni e che vorremmo quando i bambini svolgono un’attività (preparata da noi). Ogni attività dovrebbe sempre avere come spazio principe quello del fare, in autonomia, collaborando tra pari. Osservarli mentre fanno dà la grande opportunità al docente di vedere il singolo in relazione con se stesso e con gli altri, mentre si svolge il suo processo di apprendimento. Coglierne i punti di forza, notare le difficoltà, come vengono affrontati i problemi che via via si pongono, le abilità sociali di collaborazione, di saper chiedere l’aiuto giusto…ammirare la creatività inesauribile dei bambini per comunicare ciò che hanno dentro. Il bambino mentre fa, pensa, riflette sul pensiero e può controllare l’errore. |