Chain Reaction La “Chain reaction” o, traducendo in Italiano, una “Reazione a catena” è un concetto relativamente semplice ma che permette un’indagine incredibilmente complessa e profonda su qualcosa che sperimentiamo ogni giorno: il rapporto tra causa ed effetto. Ideata e sviluppata all’Exploratorium di San Fancisco, la reazione a catena è un’attività ispirata dalle macchine bizzarre e “aggeggi” progettati da Rube Goldberg, Heath Robinson e Bruno Munari grandi fumettisti e inventori del XX secolo. Sono meccanismi che partono da una semplice idea di base ma che via via si evolvono in macchine sempre più complicate. Costruire una reazione a catena offre al bambino l’opportunità di esplorare, in una forma ludica, la gravità, l’elettricità, i motori, i circuiti, l’attrito, l’accelerazione. Costruire una reazione a catena permette al bambino di fare ipotesi, costruire e testare immediatamente i diversi modi in cui oggetti, di diversa natura, si comportano in relazione gli uni con gli altri. Vedere oggetti comuni come motori, rampe, parti di giocattoli e utensili da cucina comportarsi in modi sorprendenti sprona il bambino a cercare strade sempre più complicate e creative. Questa attività accresce la condivisione perchè tutti possono dare il proprio contributo alla costruzione del percorso.
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